LE BUONE E LE CATTIVE IDEE

di Ciro A. R. Abilitato

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La ragione del mondo è una mente che se ne sta nascosta nelle maglie della realtà. Forse noi siamo le sue buone e le sue cattive idee. Minime possibilità di pensiero autonome, dotate di vita propria, ma suscettibili ancora di revisioni, una volta lasciate andare. Del resto, ogni idea reca sempre in sé qualcosa della forma originaria. In virtù di ciò, a volte le cattive idee si aggiustano via via da sé; altre volte questo non avviene, così esse decadono e svaniscono. Nella maggior parte dei casi la realtà si richiude su di loro come se nulla fosse stato, ma le peggiori lasciano tracce durature. Il più delle volte, infatti, le idee più scellerate, prima di svanire definitivamente, piantano guai e spargono sporcizia un po’ ovunque. Perciò si vedono le buone idee sempre indaffarate a ripulire, a mettere ordine e a cercare di porre rimedio ai guasti lasciati da quelle. Questo è quel che si intende quando si dice “fare di necessità virtù”. Nessuno però ti dice mai che ce ne vuole ogni volta un piroscafo intero di quella roba lì!

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